C.A.R.A.C. (Cooperativa Agricola Regionale Acquisti Collettivi) si occupa di commissionare ed acquistare, promuovere e cedere in Italia (e all’estero per mezzo della Società Cooperativa Externa), per conto dei propri soci, mezzi tecnici per l’agricoltura quali: fertilizzanti, sementi, fitofarmaci, piante o parti di piante, prodotti agricoli (cereali, leguminose, ortaggi, oleaginose, frutta, carne ecc.), agroalimentari e zootecnici, macchinari, lubrificanti, carburanti e quant’altro occorrente alla buona coltivazione dei terreni ed alle esigenze della tecnica più moderna per la gestione delle aziende agricole.
Provvede inoltre, per conto dei soci, alla stipula di convenzioni con le ditte produttrici per la distribuzione ai medesimi di mezzi tecnici per l’agricoltura.
LA STORIA DI CARAC
Per poter capire la fondazione del C.A.R.A.C. in Friuli, bisogna ricostruire la situazione socioeconomica e agricola dell’Italia negli anni 70.
In quel periodo storico il mercato economico rurale in trasformazione veniva in parte fagocitato dalle organizzazioni A.I.C.A. e S.C.A.M. facenti parte della Lega delle Cooperative.
Le organizzazioni presenti all’epoca, nel territorio nazionale, erano i Consorzi Agrari Provinciali e le Cooperative Bianche dell’Emilia-Romagna.
L’allora Ministro dell’Agricoltura Martora pensò di sfruttare una struttura disponibile, collaudata e snella per sopperire alla mancanza di efficienza da parte delle organizzazioni agricole esistenti, trasformando il Consorzio Emiliano Romagnolo Acquisti Collettivi “C.E.R.A.C.” in Consorzio Economico Rurale Acquisti Collettivi da secondo livello regionale a terzo livello Nazionale.
Sulla scia di quelle trasformazioni, il 5 gennaio 1977, da una leale collaborazione tra l’Unione Cooperative di Pordenone, e i Presidenti di alcune Cooperative del territorio nasce C.A.R.A.C.
LA STORIA DI CARAC IN TAPPE
1977
NASCE CARAC
1994
NASCE EXTERNA
2021
CAMBIO DIREZIONE DI CARAC
